Siamo al giro di boa dell’anno rotariano 2016 2017. È d’uopo fare un primo bilancio delle attività svolte e dei progetti in corso. Ci accorgiamo con soddisfazione che il coinvolgimento dei soci, attraverso la loro professionalità, passione e disponibilità, consente al club di portare avanti una serie di iniziative che fanno parte del programma annuale. È una caratteristica, questa, che ha sempre contraddistinto la vita e la storia del nostro sodalizio. Siamo felici di annoverare un nuovo socio effettivo, un nuovo membro associato pronto a diventarlo, e di essere pronti a salutare il reintegro nella nostra compagine di un vecchio socio. Con il secondo semestre entriamo nel vivo delle celebrazioni del centenario della Rotary Foundation, che dovrà vederci protagonisti come lo siamo stati negli anni trascorsi. Non dimentichiamo, infatti, che nel decennale di costituzione del nostro club avevamo superato la somma di 100.000 $ versati alla Rotary Foundation. Tra il mese di dicembre e l’inizio del nuovo anno, prima della ripresa dei nostri appuntamenti settimanali, abbiamo salutato con altrettanta soddisfazione le iniziative dell’Interact club Bergamo, di cui siamo padrini, in particolare il service “Pane del Rotary” che ha portato sulle tavole dei club dei Gruppi Orobico 1 e Orobico 2 il simbolo dell’alimentazione, creato con una forma che riporta il logo del Rotary International. Una iniziativa tanto più meritevole perché arriva da giovani interactiani, i quali dimostrano sensibilità verso simboli e valori della nostra tradizione e del nostro essere quotidiano. Un progetto reso possibile dall’adesione dell’Aspan, associazione dei panificatori, e dalla disponibilità del bergamasco Roberto Capello che ne è il presidente nazionale. In aggiunta, il coinvolgimento e la partecipazione dei nostri soci ad altre iniziative: quella dello stesso Interact Club Bergamo, che ha organizzato con Oreste Castagna uno spettacolo a favore dei pazienti pediatrici dell’ospedale Papa Giovanni XXIII, con Gianbattista Gualdi in veste di mago, e alla cui riuscita hanno contribuito Alessandro Cianciaruso, che ha fornito la pedana su cui si sono esibiti gli artisti, Antonia Cattaneo, nella sua funzione di delegata per l’Azione Giovanile, Alessandra Ravasio e Eugenio Sorrentino. Inoltre, il nostro Roberto Peroni si è recato in visita in Birmania, paese dove negli anni passati il nostro club è intervenuto contribuendo alla realizzazione di pozzi d’acqua.
L’auspicio per il secondo semestre è di riuscire a incrementare ulteriormente l’effettivo del nostro club e fare emergere sempre più le professionalità Dei singoli soci, che rappresentano il vero valore aggiunto della nostra azione rotariana.

Giuseppe Pezzoli

MAGIE DI CARTE PER I PICCOLI PAZIENTI DEL PAPA GIOVANNI XXIII

Meritevole impegno e partecipazione dei soci del Rotary Cub Dalmine Centenario all’iniziativa promossa dall’Interact Club Bergamo che, in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXIII di Bergamo, ha promosso sabato 17 dicembre uno spettacolo a favore dei pazienti pediatrici, dal titolo “Magie di carta”, che ha visto protagonista Oreste Castagna, celebre attore e regista di Rai Yo-Yo e socio del Rotary Club Dalmine Centenario, attorniato da Benedetta e Daniela di Format Teatro, Marcello Loiacono con le bolle di sapone e il nostro Gianbattista Gualdi con i giochi di magia.

Un’ora di performance artistiche per allietare i piccoli pazienti. Sono intervenuti Antonia Cattaneo, responsabile Azione Giovanile, il prefetto Alessandra Ravasio e Eugenio Sorrentino, mentre Alessandro Cianciaruso, membro associato del R.C. Dalmine Centenario, ha fornito la pedana su cui gli artisti si sono esibiti.

 

 

 

 

 

 

 

 

VIAGGIO DI ROBERTO PERONI IN BIRMANIA

Il 27 dicembre scorso è partito il secondo viaggio in Myanmar organizzato dall’Associazione per l’Amicizia Italia Birmania, a cui ha partecipato il nostro Roberto Peroni. Dopo aver visitato i luoghi più significativi dal punto di vista della cultura e del paesaggio birmani, il gruppo, che contava 36 partecipanti, è arrivato a Naypydaw, capitale politica del paese, sede del Governo e del Parlamento. E’ qui che sono stati ricevuti da Aung San Suu Kyi, Consigliere di Stato e Ministro degli Esteri del nuovo Governo democratico, nella sua residenza privata. L’incontro si è svolto in un’atmosfera di intensa amicizia e cordialità. Dopo la visita ad Aung San Suu Kyi, il gruppo si è recato a visitare il Parlamento, dove una delegazione è stata ricevuta dalla Presidente della camera Bassa.

Roberto Peroni ci anticipa i momenti salienti del viaggio, che egli stesso illustrerà nei dettagli in una prossima relazione serale al club. “Siamo arrivati in Birmania dopo 18 ore tra volo e scalo, ma ne è valsa la pena. E’  stato un viaggio che ci ha dato grandi  emozioni e senzazioni, un paese mereviglioso in via di transizione democratica, viaggio misto di approcci culturali e alla fine istituzionali nei giorni terminali. Prima tappa Yangon approccio alle pagode che ci accompagneranno  in tutto il viaggio oltre che al museo locale,  pittoreschi mercati orientali , buona cucina per noi inusuale. Seconda tappa verso il nord, Bagan   ,zona archeologica nella foresta tropicale con più di 4000 antiche pagode,  villaggi caratteristici. Terza tappa Mandalay/Heho/lagoInle, visita alla Muarmuni pagoda ricoperta da tonnellate di lamine d’oro (abbonda sulle pagode e sulle statue di budda,) escursione sul lago Inle con le caratteristiche imbarcazioni, pescatori che remano con una gamba intrecciata al remo (le mani servono per pescare) case in legno su palafitte e orti galleggianti. Quarta tappa Nay Pyi Taw  attuale capitale, inaugurata nel 2005, voluta da regime militare, è l’attuale sede del parlamento ma è un cattedrale nel deserto, le Ambasciate non hanno voluto lasciare Yangon, così alcuni ministri e parlamentari. Qui (per merito della senatrice Albertina Soliani, presidente della Associazione Italia Birmania e che si è battuta negli ultimi 10 anni a favore della democratizzazione della Birmania, in atto dopo la vincita alle elezioni del partito Della Lega Per La Birmania Democratica) siamo stati ricevuti da Aung San Suu Kyi, con calorosa accoglienza a pranzo nel parco della residenza e visita nel pomeriggio al parlamento, e colloquio con U Tin Oo fondatore del partito. Quinta tappa  ritorno a Yangon, pranzo nella Curia di Yangon con cardinale Charles Bo, il quale ci ha presentato la situazione politica del Paese.

LA LETTERA DI GENNAIO DEL GOVERNATORE PIETRO GIANNINI